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Museo

Autori Italiani cinematografia

La storia del Cinema è fatta di grandi autori, storie avvincenti e volti iconici, ma anche di studio, ricerca, tecnologia: i reparti ripresa e illuminazione nel corso dei decenni hanno prodotto soluzioni sempre più innovative, risultando decisivi nel delineare sul grande schermo lo spazio filmico, luogo per eccellenza deputato alle emozioni e alla narrazione visiva. Per questo l'AIC [Autori Italiani Cinematografia], fin dalla sua fondazione, avvenuta nel maggio del 1950, si è mostrata sempre attenta oltre che a quelli artistico/estetici anche agli aspetti tecnici delle riprese, e a qualsiasi problematica si fosse posta: il lavoro dell’Autore della Cinematografia / Direttore della Fotografia, dopotutto, è legato all'illuminazione come alla scelta degli obiettivi o alla tipologia di macchina da presa da adottare. Per questa motivazione la tutela e il recupero della memoria storica della professione e dei mezzi tecnici che hanno affiancato i responsabili del Reparto Fotografico, hanno spinto AIC a concepire un Museo, unico nel suo genere - con sede nel luogo simbolo del cinema italiano, Cinecittà - che nasce e si sviluppa nel tempo nella ferma convinzione che la conservazione e la divulgazione del patrimonio cinematografico siano presupposti imprescindibili nell'attività culturale di un Paese.

CAMERE CINEMATOGRAFICHE

Bell & Howell 35 mm

USA 1957

Camera originale su struttura "Rack Over", tipo Mitchell

Debrie Super Parvo Color 35 mm

Francia 1950

Versione blimpata e aggiornata della Super Parvo in grado di filmare con pellicole a colori Monopack. Motore trifase super silenziato, sistema scamotabile per visione diretta sul vetro smerigliato. Completa di estensione paraluce per montare lo zoom.

Super Parvo 35 mm

Francia 1932

Cinepresa di brevetto francese ideata negli Stabilimenti Debrie di Parigi nel 1932. Completa di blimpatura e trascinamento a motore sincrono, con l'avvento del sonoro, viene usata per i più importanti film in bianco e nero tra gli anni 40' e 50'. La visione era diretta nella Loupe ma filtrata dal passaggio della pellicola, per questo motivo l'operatore di macchina doveva abituare la pupilla del suo occhio al buio sotto lo speciale panno nero. Con questi due esemplari sono stati girati quasi tutti film del neorealismo italiano.

Super Parvo 35 mm (Gemella)

Francia 1932

La visione era diretta nella Loupe ma filtrata dal passaggio della pellicola in bianco e nero per cui l'operatore di macchina doveva abituare la pupilla del suo occhio sotto lo speciale panno nero in dotazione alla cinepresa. L'esemplare è montato su un CARRELLO MANCINI con binari originali realizzati in legno con giunti in ferro.

Cameflex blimp

Francia 1950

Blimp per camera Cameflex 35mm monoottica

Filmette II 35 mm Ertel Werke

Germania 1923

Camera con corpo in legno con trascinamento a manovella. Molto utilizzata nel cinema d'avanguardia ed espressionista tedesco.

Technirama vistaVision + Blimp

USA 1950

Camera Mitchell 35 mm con Blimp. Scorrimento orizzontale ad 8 perforazioni. Con parallasse. Completa di lente anamorfica Technicolor.

Arriflex 35 mm II B

Germania 1955

Equipaggiata con Super Tele Obiettivo Astro. La lente era talmente pesante che era il corpo macchina ad essere montato su di essa che scorreva avanti e indietro a seconda del movimento della messa a fuoco. Utilizzata principalmente per film documentaristici e naturalistici.

Blimp Ve.De

Italia 1964

Costruito dall'Ingegner Gaetano Ventimiglia per sistema VistaVision per camere a scorrimento orizzontale ad 8 perforazioni con magazzini orizzontali. Ragno livellatore base stella con tre elementi di bazooka. Detta la Gaetana.

Rodina KCX-M

Russia 1962

Costruita negli Stabilimenti Moskinap. Poteva montare chassis da 150 o 300 mt. Montata su una testata basculante per imbarcazioni ideata e costruita nelle officine Colaiacono.

Cameflex Standart Paris

Francia 1945

Costruita nel 1945, è stata una delle cineprese preferite da Orson Welles. Montata su testata fluida Cartoni. Con paraluce originale. Montata su testata originale più cavalletto in legno + un magazzino di ricambio.

Arriflex 35 mm II A

Germania 1950

Questa mitica Cinepresa ha rivoluzionato, grazie alla sua versatilità, il modo di girare di molti Registi e Cinematographers, creando una vera e propria Nouvelle Vague. Nella sua lunga carriera è stata più volte elaborata con particolari torrette, blimp e sistemi di trascinamento con griffa e doppia griffa. Nella versione due P Techniscope è stata la cinepresa preferita da Sergio Leone.

Mitchell System 35

Francia 1960

Blimp con Cinepresa Montata su testata Mitchell a manovella s.n: 187 + cavalletto in legno.

Gaumont 35 mm

Francia 1913

Camera in struttura di legno e metallo con trascinamento a manovella con magazzini intercambiabili. Costruita nel 1913 sulla logica dell'apparecchio del 1898.

Debrie Parvo 35 mm

Francia 1908

Trascinamento a manovella struttura esterna in legno

Camereclair "Radio"

Francia 1932

Costruita nel 1932 in pochissimi esemplari. Questa camera aveva una caratteristica sensazionale: dotata di due magazzini, poteva registrare simultaneamente immagini e audio su due supporti separati con un sincro perfetto.

Pathe'

Parigi 1912

Realizzata principalmente in legno, tessuto e pelle, la fotocamera Pathé Studio da 35 mm è molto leggera, anche con il caricatore da 400 piedi montato in alto. Un esclusivo meccanismo dell'iride consente al direttore della fotografia di sfumare in bianco o nero durante una ripresa, nonché di creare effetti di dissolvenza sovrapposti all'interno della fotocamera riavvolgendo la pellicola.

Arriflex 35 mm IIC300

Germania 1965

Versione con Magazzino potenziato da 300 mt. e blimp per ripresa sonora in Studio. Utilizzata negli Studi Televisivi.

Arriflex 35 II Blimpata

Germania 1956

a Arriflex 35 II B è stata la terza importante iterazione della rivoluzionaria fotocamera reflex portatile a specchio rotante Arriflex 35, ed è stata introdotta nel 1960. La II B presentava un nuovo design con artigli di trasporto e un otturatore fisso a 180 gradi. Questa fotocamera presenta la torretta dell'obiettivo standard a 3 posizioni con supporti per obiettivo Arriflex Standard.

Askania Schulterkamera

Germania 1935

Camera a spalla per uso di attualità, con magazzino interno da 60 mt. e torretta a tre obiettivi. Costruita dal 1935 e in poco tempo soppiantata dalla più pratica e moderna Arriflex 35 del 1937.

Eclair 16 mm NPR

FRANCIA 1960

Noiseless Portable Reflex. Questa camera ha avuto un largo uso fino agli anni 80'.

Came' 300 Reflex Eclair

Francia 1959

Una delle prime camere reflex, completamente insonorizzata senza aiuto di un blimp. Montata su carrello con colonna regolabile e sulla testata giroflex Eclair n.s: 001.

Mitchell System 35

Francia 1960

Mitchell Camera Corporation era un'azienda americana produttrice di cineprese cinematografiche fondata a Los Angeles nel 1919. È stata un fornitore primario di cinegiornali e cineprese per decenni, fino alla sua chiusura nel 1979.

Technovision TSR-205

Italia 1970

Testata originale MITCHELL creata appositamente per questo tipo di blimp, montata su Carello TECHNICOLOR degli anni 30'.

Due cine proiettori 16 mm

Due cine proiettori 16 mm

Cameflex 35 mm Eclair

Francia 1945

Con una sola ottica per essere montata nel blimp appositamente creato per questo modello. Completa di paraluce originale.

Technicolor three strip

USA 1930

Technicolor è un processo di stampa della pellicola a colori inventato nel 1916. E' stato il processo di colore più usato a Hollywood dal 1922 al 1952. Celebre per i suoi livelli saturi di colore.

Technirama vistaVision

USA 1950

Camera Mitchell 35 mm. con Blimp. Scorrimento orizzontale ad 8 perforazioni. Con parallasse.

Mitchell System Cinepresa Mark II S 35R

USA 1960

Con video assistenza e munita di "Electronic Viewfinder"

Arriblimp 16 mm

Germania 1965

Progettato per camera Arriflex 16 ST con magazzino da 120 mt. Versione anni 60' per documentari con presa diretta.

Askania Z Kamera 35 mm

Germania 1956

Costruita nel 1956, motorizzabile o a manovella. Molto in uso nell'Europa centrale. Bobine coassiali in metallo da 120 mt. Il modello precedente, del 1931, era la cinepresa preferita dalla registra tedesca Leni Riefenstahl.

Donelli

Italia 1950

Prototipo di camera portatile 35 mm. con carica a molla. Torretta per due ottiche con mirino esterno ed interno sul piano della pellicola per la messa a fuoco. Costruita dall'Ing. Donelli dopo la progettazione dell'AVIA e della NOVADO. Camera poco diffusa e molto rara. L'esemplare esposto è una donazione del socio benemerito AIC Marco Scarpelli.

Blimp Mitchell

USA 1935

Blimp non originale ideato per ospitare camere Mitchell35 mm. tipo Standard. Usato da Cecil De Mille nel film Filibustiers del 1938.

Arriflex 35 mm II C

Germania 1970

L'Arriflex 35 è stata la prima fotocamera reflex 35mm prodotta in serie, lanciata dal produttore tedesco Arri nel 1937.

BLIMP TECHNIRAMA VISTA VISION

USA 1950

Camera Mitchell 35 mm. con Blimp. Scorrimento orizzontale ad 8 perforazioni. Con parallasse.

Carello Mancini in legno

Carello Mancini in legno